Migranti dalla Svizzera in Italia: «Respingiamo anche i minori»
La denuncia dell’avvocato Bernasconi, che collaborò con Falcone: «Qui negati i diritti».
L’avvocato è uno che va subito al punto. «Tanto per essere chiari — scandisce — in Ticino è più facile ottenere un permesso di dimora o lavoro come prostituta che come richiedente asilo. C’è qualcosa che non funziona se siamo il Paese più ricco del mondo e non riusciamo a garantire i diritti fondamentali di questa gente che scappa dalla guerra, sì, ma pure dalla fame. Anche questo continuo distinguere fra bombe e pane… Perché? La fame forse è più accettabile?».